Dopo una stagione 2020 difficile per i colori Rosso Ferrari, in Casa Maranello qualcosa è cambiato e i passi in avanti sono stati evidenti, sia nella classifica piloti sia, soprattutto, in quella Costruttori.
Al via, il Team al volante ha visto un cambio di guida: il nuovo compagno di Scuderia di Charles Leclerc adesso è lo spagnolo Carlos Sainz, che ha preso il posto di Sebastian Vettel, non confermato e poi ingaggiato dalla Aston Martin.
A disposizione del nuovo duo di piloti, la monoposto SF21: una vettura nuova che si presenta con una livrea inedita, dal colore amaranto, che richiama le tonalità della prima auto prodotta dalla Ferrari nel 1947, la 125 S. Lo stesso colore usato nel Gran Premio del Mugello della passata stagione in cui la Ferrari ha festeggiato le 1.000 gare in Formula 1.
Il 2021 non è comunque stato un anno facile per la Scuderia Ferrari ma, rispetto all’anno precedente, sono stati fatti diversi passi in avanti. Ripagati dal terzo posto finale nella classifica Costruttori, un ritorno sul podio che alza il morale a tutto il team, anche per il futuro.
Un risultato ottenuto grazie ad una prepotente rimonta sulla McLaren, favorita dal nuovo motore adottato dal Gran Premio di Sochi, in Russia, la base di quello che i tifosi vedranno nel 2022. Farlo esordire in anticipo ha permesso di ricavare dati di pista preziosi e molto promettenti.
Probabilmente, con un po’ di fortuna e attenzione in più, le soddisfazioni in questa stagione potevano essere ben altre. Charles Leclerc è stato protagonista indiscusso, Il monegasco ha sfiorato il gradino più alto del podio in ben due occasioni: a Montecarlo, quando l’incidente in qualifica lo ha costretto al ritiro in gara, e a Silverstone, con Lewis Hamilton che lo ha ripreso solo nel finale. Restano, comunque, le due pole position. Carlos Sainz, da parte sua, è riuscito ad ottenere prestazioni molto convincenti: lo spagnolo è stato il pilota che ha raccolto più punti, con anche 4 podi, e ha avuto il merito di adattarsi subito alle caratteristiche della SF21, risultando un osso duro per il compagno anche nella prima parte della stagione. Poi, un finale in crescendo che è valso il quinto posto nella classifica Piloti.
Segnali molto positivi in vista della prossima stagione: con il Leclerc di inizio anno e il Sainz di fine stagione, tutto diventa possibile.