Il 2015 vede molti cambiamenti in seno alla Scuderia Ferrari. Nella seconda stagione dell’era ibrida della Formula 1 il ruolo di Team Principal viene assunto da Maurizio Arrivabene mentre sul fronte dei piloti al fianco del confermato Kimi Raikkonen fa il proprio arrivo nella squadra italiana il tedesco Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo lascia subito il segno conquistando la sua prima vittoria alla seconda gara con il team, in Malesia. La stagione vede la squadra rincorrere i campioni in carica ma la SF15-T su determinate piste si dimostra veramente competitiva. Kimi in Bahrain si piazza secondo nella scia di Lewis Hamilton, mentre Vettel lotta con Nico Rosberg per tutto il Gran Premio di Monaco lasciandolo allungare solamente nelle tornate conclusive. In Ungheria Sebastian, che colpisce positivamente i tecnici per la cura maniacale per i particolari, domina il Gran Premio con una partenza fulminea che lo vede sopravanzare entrambe le Mercedes. Il tedesco si ripete a Singapore dove ottiene anche la sua prima pole position con la Scuderia Ferrari. A fargli compagnia sul podio c’è Raikkonen che si piazza terzo. Complessivamente Sebastian e Kimi si classificano al terzo e al quarto posto nella classifica iridata e raccolgono complessivamente tre vittorie e altri 13 piazzamenti da podio. La Scuderia è seconda nella classifica Costruttori. Era dalla stagione 2012 che la Scuderia non conquistava tre affermazioni nello stesso campionato.