Charles scatta terzo, Lewis pronto alla rimonta
Sprint Race
- Le condizioni di pista umida alla partenza hanno portato a strategie diverse: alcuni piloti hanno scelto le gomme Soft, altri le Medium. I due della Scuderia Ferrari HP hanno optato per mescole differenti: Charles con le Soft e Lewis con le Medium.
- Sia Leclerc che Hamilton sono scattati bene: nei primi giri Charles è salito dall’ottava alla settima posizione, mentre Lewis è passato dall’undicesima all’ottava.
- All’ottavo giro la gara è stata sospesa con bandiera rossa per consentire la riparazione delle barriere, danneggiate dopo le uscite di pista di Oscar Piastri, Nico Hülkenberg e Franco Colapinto.
- La corsa è ripresa con partenza lanciata, entrambi i piloti Ferrari ora su gomme Medium e in sesta e settima posizione.
- Charles è rimasto a lungo alle spalle di Fernando Alonso, riuscendo poi a superarlo a due giri dal termine per chiudere al quinto posto.
- Con Lewis settimo, la Scuderia porta a casa dalla Sprint un bottino complessivo di 6 punti.
Q1
- La partenza è stata ritardata di 5 minuti per consentire la riparazione delle barriere tra le curve 10 e 11. Le condizioni meteo e della pista erano molto diverse rispetto alla Sprint del mattino: sole e temperature più alte.
- Charles è stato l’unico pilota a scendere in pista con gomme Medium nuove, mentre Lewis ha utilizzato un set di Soft nuove.
- Entrambi i piloti hanno superato il taglio usando due set di Soft nuove.
Q2
- Folate di vento e scarso grip hanno messo in difficoltà molti piloti.
- Lewis ha chiuso in 13ª posizione, mentre Charles ha ottenuto il quarto tempo.
Q3
- In un’ultime sessione estremamente combattuta, Charles ha realizzato un ottimo giro, chiudendo con il terzo tempo alle spalle del poleman Lando Norris e di Kimi Antonelli.
Charles Leclerc #16
La Sprint di questa mattina è andata piuttosto bene, ma ci è mancata un po’ di velocità sul dritto, il che ci è costato qualche decimo e mi ha tenuto bloccato dietro Fernando (Alonso) per un bel po’.
Per quanto riguarda le qualifiche, sono soddisfatto di essere riuscito a mettere tutto insieme. Dopo la Sprint di questa mattina abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura che ci hanno permesso di guadagnare un po’ di prestazione. Oggi i distacchi erano davvero ridotti e ho fatto dei buoni giri in Q2 e Q3, quindi sono contento di partire terzo domani: nessuno di noi se lo aspettava, considerando quanto impegnativo sia stato finora questo weekend, e il team ha fatto davvero un ottimo lavoro.
Se riusciremo a mantenere la posizione dopo la partenza, avremo buone possibilità di portare a casa un bel risultato per la squadra.
Un grande applauso anche al nostro team del WEC, che oggi ha conquistato il titolo Costruttori per la prima volta dopo 53 anni, e ad Antonio (Giovinazzi) e i suoi compagni della #51 per la vittoria nel campionato Piloti. Hanno fatto tutti un lavoro straordinario e l’intera squadra in Bahrain merita di festeggiare questo traguardo.
Lewis Hamilton #44
Complimenti ai nostri colleghi del WEC per aver conquistato entrambi i titoli nell’ultima gara, un risultato pienamente meritato da tutto il team. Anche qui in Brasile la giornata è iniziata con il piede giusto: nella Sprint sono riuscito a recuperare diverse posizioni, tornando così in zona punti. Successivamente abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura che ci hanno aiutato nei rettilinei e nelle curve veloci, ma purtroppo in Q2 non siamo riusciti a portare le gomme posteriori nella giusta finestra di utilizzo, e questo ci è costato caro. Detto ciò, su questa pista può succedere di tutto, come si è visto oggi, quindi domani daremo il massimo e lotteremo fino alla fine.
Fred Vasseur Team Principal
I tempi sul giro sono sempre più ravvicinati: tra il primo e il sedicesimo c’è appena un decimo di differenza. Questo significa che basta il minimo errore o un po’ di traffico in un giro veloce per ritrovarsi subito fuori in Q1 o Q2.
Oggi abbiamo fatto un lavoro decisamente migliore rispetto a ieri. Si tratta di mettere insieme ogni dettaglio e fare tutto alla perfezione. Ci aspettavamo la pioggia, che però non è arrivata, quindi per le qualifiche abbiamo scelto un assetto con meno carico aerodinamico.
Il titolo WEC conquistato in Bahrain è un risultato straordinario che riempie d’orgoglio tutti a Maranello. È un chiaro promemoria del fatto che siamo un’unica azienda e un’unica squadra, uniti dalla stessa passione e dallo stesso impegno, ovunque corriamo. Speriamo che questo successo ci porti anche un po’ di energia positiva qui in Brasile.