Nel venerdì di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina, la Scuderia Ferrari è stata impegnata su più fronti, con tre piloti al volante della F1-75 dal momento che nella prima sessione, oltre a Charles Leclerc, a scendere in pista sulla monoposto di Carlos Sainz è stato Robert Shwartzman, test driver, che ha avuto così la sua seconda uscita in Formula 1 dopo l’esordio di Austin.
FP1. Charles e Robert hanno iniziato il turno con gomme Soft, ma mentre Leclerc ha cominciato subito a prendere confidenza con la pista, Shwartzman, con la F1-75 contrassegnata dal 39, ha completato alcuni giri a velocità costante con i rastrelli montati sulla vettura allo scopo di effettuare alcune misurazioni e altre prove in chiave 2023. Passati a un nuovo treno di gomme Soft, entrambi hanno ottenuto il proprio miglior tempo sfruttando l’evoluzione del tracciato: Charles nel migliore dei suoi 22 giri ha fermato i cronometri a 1’26”888, mentre Robert (24 giri) ha ottenuto 1’27”429, settimo tempo.
FP2. Nella seconda sessione, la più significativa in termini di condizioni e temperature della pista, Carlos ha ripreso possesso della propria monoposto e così come Charles ha iniziato il turno con gomme Medium per poi passare alle Soft per la simulazione di qualifica. Con questa mescola il monegasco ha ottenuto 1’25”599, mentre lo spagnolo ha fatto segnare 1’25”932. Nell’ultima parte della sessione entrambi hanno effettuato prove in configurazione gara con gomme Medium. Charles ha completato 30 giri, Carlos 31. Come spesso accade ad Abu Dhabi, c’è ancora molto lavoro da fare per preparare sia la qualifica che la gara, perché la pista è attesa in grande evoluzione e i piloti prenderanno sempre più confidenza col circuito di Yas Marina. La caccia alla pole position scatterà alle 18 locali (15 CET) preceduta dalla terza sessione di prove libere (14.30 locali, 11.30 CET).
Charles Leclerc #16