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    Gran Premio di Stiria  Un sabato in salita

    Spielberg 11 luglio 2020

    Sebastian Vettel e Charles Leclerc prenderanno il via dalla quinta e dalla settima fila rispettivamente nel primo Gran Premio di Stiria valido per il Mondiale di Formula 1: questo è stato l’esito, certo non esaltante, delle qualifiche che sono andate in scena sotto una pioggia battente sul circuito di Spielberg, in Austria, ad appena sette giorni dalla prima gara della stagione, svoltasi sulla stessa pista.

    Q1. La pioggia ha iniziato a cadere in modo sempre più insistente dalle 10 del mattino, condizionando anche il programma delle categorie minori. Le qualifiche, dunque, invece che alle 15 sono iniziate alle 15.46 con condizioni meteo in leggero miglioramento. Il primo a scendere in pista, con gomme Wet, le uniche che consentivano alle vetture di rimanere in pista, è stato Sebastian che ha fermato il cronometro a 1’24”235, con Charles capace di 1’24”658. Rapidamente i tempi di tutti sono scesi e così Leclerc ha ottenuto 1’20”871, mentre Vettel è sceso fino a 1’20”243, tempi validi per accedere alla seconda fase.

    Q2. Il segmento successivo della qualifica ha nuovamente visto le SF1000 tra le prime vetture ad ottenere un riscontro cronometrico valido. Sebastian ha iniziato con 1’21”078, scendendo poi a 1’19”545, mentre Charles ha iniziato con 1’20”490 migliorandosi nei tentativi successivi prima con 1’19”970 e quindi con 1’19”628. A quel punto il monegasco, che era scivolato all’undicesimo posto della classifica, ha deciso di rientrare ai box per un nuovo treno di gomme Wet, ma quando è tornato in pista la pioggia è aumentata di intensità. Charles ha guidato con tutto il talento e la grinta di cui dispone ma per lui non è stato possibile migliorare ed è dunque rimasto escluso. Sebastian è invece riuscito ad accedere alla terza e conclusiva fase.

    Q3. Nei dodici minuti che hanno assegnato le prime cinque file dello schieramento tutti i piloti sono scesi in pista ancora una volta con gomme Wet in condizioni di pista ancora più proibitive. Sebastian si è migliorato quattro volte passando dall’1’23”310 del primo giro lanciato all’1’21”651 del quarto rimanendo però in decima posizione.

    Penalità. A rendere ancora meno piacevole il bilancio di giornata, nel tardo pomeriggio per Charles è arrivata anche una penalizzazione di tre posizioni in griglia. La direzione gara ha infatti deciso che il monegasco, nel corso del Q2, ha ostacolato il pilota della AlphaTauri, Daniil Kvyat. Leclerc prenderà dunque il via dalla settima fila, in quattordicesima posizione. La gara, prevista in condizioni di asciutto, prenderà il via alle 15.10 CET, da percorrere ci sono 71 giri della pista di Spielberg.


    Sebastian Vettel #5

    "Sono stato contento che la qualifica non sia stata rimandata a domani, anche se di sicuro ci aspettavamo di più. Penso che abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità oggi, ma abbiamo fatto troppa fatica a mandare in temperatura le gomme, specie quelle anteriori. Di conseguenza bloccavo spesso le ruote in frenata, mentre in rettilineo facevo aquaplaning.

    Nel Q3 all’ultimo giro ho rischiato il tutto per tutto ma ho commesso un errore in curva 8 perdendo la possibilità di migliorare. Se non altro abbiamo imparato come si comporta la vettura in queste condizioni e saremo preparati per la prossima volta. Le previsioni meteo per domani ci dicono che in gara sarà asciutta e il nostro passo dovrebbe essere migliore. Resta il fatto che non siamo ancora dove vorremmo essere a livello di performance".


    Charles Leclerc #16

    "Oggi non eravamo abbastanza veloci. Se guardo al divario rispetto alle macchine davanti, sono abbastanza sorpreso. C'è sicuramente del gran lavoro da fare. In termini di bilanciamento la macchina è piacevole da guidare sull'asciutto e anche sul bagnato. È vero, abbiamo alcuni problemi qua e là che dobbiamo risolvere e io devo migliorare la mia guida in queste condizioni. Sfortunatamente, è cominciata a cadere una forte pioggia quando abbiamo montato il secondo set di gomme Wet nel Q2, e non siamo riusciti a migliorare, il che è un peccato.

    Fin da ieri ho optato per una configurazione di assetto più aggressiva, anche se sapevo che avrebbe potuto rendere la situazione più imprevedibile sotto la pioggia. Diciamo che oggi abbiamo pagato dazio, ma sono sicuro di aver fatto la scelta giusta per domani e credo che ne trarremo beneficio".


    Mattia Binotto Team Principal

    "Una giornata davvero deludente. Dobbiamo accettare il verdetto del cronometro che non mente mai. In due qualifiche sulla stessa pista, pur in condizioni diverse non siamo mai stati competitivi, non soltanto contro quelli che negli ultimi anni erano stati i nostri avversari diretti ma nemmeno con altri che, fino a ieri, ci erano costantemente alle spalle.

    Abbiamo fatto tanti sforzi per anticipare una serie di aggiornamenti alla vettura ma in pista i risultati non si sono visti. Dobbiamo capire perché e lavorare per cambiare uno stato di cose che non è all'altezza di una squadra che porta il nome Ferrari. Niente reazioni emotive ma non possiamo nasconderci la realtà".