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    Gran Premio di Sakhir - Domenica senza punti

    The Sakhir Grand Prix provided nothing but disappointment for Scuderia Ferrari with only Sebastian Vettel seeing the chequered flag.

    Sakhir 06 dicembre 2020

    Il Gran Premio di Sakhir ha riservato solo delusioni alla Scuderia Ferrari che ha raggiunto il traguardo con una sola vettura, quella di Sebastian Vettel. Charles Leclerc è invece stato coinvolto in un incidente nel corso del primo giro.

    Partenza. Allo spegnersi dei cinque semafori Charles, che scattava dalla parte sporca della pista, ha perso una posizione ma è rimasto agganciato al gruppo formato da Valtteri Bottas, Sergio Perez e Max Verstappen. In curva 4 la sua SF1000 è venuta a contatto con la Racing Point del messicano riportando un danno alla sospensione che lo ha costretto al ritiro.

    Vettel. Sebastian ha approfittato del caos per salire dalla tredicesima alla nona posizione ma presto è stato superato da Lando Norris, Alex Albon e Sergio Perez, finendo fuori dalla zona punti. Il tedesco ha lottato tra il decimo e il dodicesimo posto per tutto il Gran Premio concludendo in quest’ultima posizione. Il Mondiale si concluderà la prossima settimana ad Abu Dhabi, sul circuito di Yas Marina, con il 17° appuntamento della stagione 2020.

    Sebastian Vettel #5

    "Quella odierna non è stata una gara molto divertente. Ho lottato con tutte le mie forze per cercare di portare a casa un buon risultato ma è stato davvero difficile. Oggi, anziché attaccare, mi sono dovuto soprattutto difendere. Anche nel finale, quando avevo un piccolo vantaggio a livello di gomme, non è stato per niente facile e per questo dico che la mia gara è stata piuttosto noiosa.

    Abbiamo cercato di fare qualcosa di diverso a livello di strategia andando lunghi con il primo stint e poi montando gomme Hard. Da quel momento in avanti ho provato a preservarle e a guidare attentamente ma anche in questo caso non siamo riusciti a fare la differenza".

    Charles Leclerc #16

    "È stato un vero peccato essere fuori dalla gara al primo giro. Ero all’interno di Max (Verstappen), un po’ più indietro di lui, ho cercato di affiancarlo alla prima curva e ho provato a frenare un po' più tardi di lui. Mi ero accorto che Checo era davanti a me ma mi aspettavo che rimanesse all'esterno di Valtteri, invece non è andata così perché è rientrato verso l'interno della curva. Non appena l'ho visto rientrare ho frenato ma era già troppo tardi perché ho bloccato le ruote anteriori e gli sono finito contro. Se c’è una responsabilità, è mia. Ovviamente sono deluso e ho voglia di tornare in macchina quanto prima, tra una manciata di giorni, per buttarmi questa gara alle spalle".

    Mattia Binotto Team Principal

    "La gara di Charles è finita dopo quattro curve a causa del contatto con Perez – a proposito, complimenti a lui per il suo primo successo in Formula 1 -: gli Steward hanno deciso di dargli una penalità da scontare sulla griglia la settimana prossima ad Abu Dhabi, il che mette fine ad ogni discussione su chi avesse ragione o meno. Per quanto riguarda Sebastian, è un peccato che non siamo riusciti a portare a casa nemmeno un punto al termine di una corsa così rocambolesca come quella di oggi. Dobbiamo guardare avanti e finire al più presto questa stagione per poterci concentrare totalmente sulla prossima.

    Se la domenica è stata deludente per la Scuderia, oggi è una bellissima giornata per la Ferrari Driver Academy. Mick Schumacher si è aggiudicato il titolo in Formula 2, dove abbiamo piazzato anche Callum Ilott al secondo posto e Robert Shwartzman al quarto. In Formula Regional, Gianluca Petecof si è laureato campione davanti ad Arthur Leclerc. Su 91 gare disputate nelle varie categorie (F2, F3, F.Regional, F4) i nostri ragazzi ne hanno vinte venti e 59 volte sono saliti sul podio: sono numeri straordinari che testimoniano del grande lavoro fatto dalla nostra Academy. Che tre di questi ragazzi, Mick, Callum e Robert, siano fra i protagonisti del cosiddetto Young Driver Test del prossimo 15 dicembre ad Abu Dhabi ne è un’ulteriore conferma."