Insieme a quello d’Italia, il Gran Premio di Gran Bretagna è l’unico a non essere mai uscito dal calendario della Formula 1. Si corre ormai da anni sulla storica pista di Silverstone, tracciato ora di 5.891 metri originariamente ricavato unendo le strade perimetrali di un vecchio aeroporto militare. Qui il 13 maggio 1950 si tenne il primo Gran Premio di Formula 1 della storia. Vinse l’Alfa Romeo che fece tripletta, sotto gli occhi di re Giorgio VI. Il meteo è un fattore da tenere ben presente: anche se ci si gareggia nella bella stagione la possibilità di un weekend piovoso è sempre piuttosto elevata. Il layout del circuito dal 2010 è cambiato in modo rilevante, con l’introduzione del nuovo rettilineo denominato Wellington Straight e lo spostamento del traguardo dopo la curva Club. Non sono tuttavia state modificate tre curve storiche come Copse, Becketts e Stowe, ancora molto veloci e tecniche. La Ferrari ha vinto in Gran Bretagna 16 volte, la prima con José Froilan Gonzalez nel 1951, prima vittoria in assoluto della Scuderia in Formula 1, l’ultima nel 2018 con Sebastian Vettel.
I punti per tentare il sorpasso a Silverstone non mancano ma dopo la ristrutturazione uno di quelli ideali è diventato questo nuovo rettilineo in cui è possibile azionale il DRS.