Al termine di una gara resa molto insidiosa da ben quattro safety car, Oliver ha ottenuto la sua quarta vittoria stagionale imponendosi in modo autoritario nella Feature Race.
Una gara impeccabile ha dato a Oliver Bearman il successo nella Feature Race di Formula 2 disputata oggi a Monza, dodicesima tappa del campionato. Il quarto successo nella sua stagione d’esordio ha permesso al diciottenne britannico della Ferrari Driver Academy di consolidare la sesta posizione nella classifica generale e di salire al secondo posto nella graduatoria riservata ai rookie, che ora lo vede ad un punto dalla vetta. “Ero ottimista sulla possibilità di far bene – ha detto Bearman dopo l’esaltante premiazione sul podio monzese –, ho preso qualche rischio nell’attacco per la prima posizione ed è andata bene. Avevo una monoposto molto veloce, ma per quattro volte ho visto azzerarsi il margine che mi ero costruito sugli inseguitori a causa dell’ingresso in pista dalla Safety Car. Ho mantenuto la calma, ed ogni ripartenza è andata bene: era importante evitare di dare la scia agli avversari e ci sono riuscito. Sono molto, molto contento: questa vittoria è arrivata dopo un periodo non semplice, ma ho sempre avuto fiducia nel lavoro fatto insieme alla FDA e alla squadra, ed il successo davanti al pubblico di Monza è un bel premio per tutti noi. È stato bello vedere i tifosi della Ferrari esultare per me sugli spalti”. Bearman ha raggiunto quota 130 punti nella classifica generale, grazie anche alla sesta posizione arrivata in rimonta nella Sprint Race. Nella prima gara del weekend anche Arthur Leclerc ha conquistato punti concludendo la corsa alle spalle di Oliver, mentre oggi è stato costretto al ritiro da un’uscita di pista alla staccata della prima Variante.
Sprint Race. In virtù della griglia invertita Bearman ha preso il via nella prima gara del fine settimana dalla nona posizione, mentre Leclerc è scattato dalla sesta fila. Subito dopo la partenza la Safety Car ha congelato la corsa (con Oliver sfilato dodicesimo, davanti a Leclerc) per poi tornare in pista a dieci giri dal termine, con Bearman decimo davanti ad Arthur. Dopo la seconda Safety Car entrambi hanno impostato un buon ritmo, riuscendo a piazzarsi rispettivamente in sesta e settima posizione. “Non è stata una brutta rimonta considerando un primo giro difficile nel quale molti piloti hanno tagliato la prima chicane senza restituire la posizione – ha spiegato Oliver – siamo comunque riusciti a risalire dalla dodicesima posizione nonostante giro dopo giro sorpassare sia risultato più difficile del previsto. Il ritmo ed il feeling con la monoposto sono stati molto buoni”.
Feature Race. Bearman è stato autore di una buona partenza, sfilando in seconda posizione alla staccata della prima variante. Oliver ha preso la scia del leader Theo Pourchaire nel tratto che conduce alla variante della Roggia, riuscendo a portare a termine con successo il sorpasso per la prima posizione. La corsa è stata congelata in regime di Safety Car al quinto passaggio, a causa di un’uscita di pista di Leclerc alla prima variante, e Bearman (così come per tutti i piloti nelle prime posizioni) ne ha approfittato per il pitstop obbligatorio che non ha portato cambi di posizione. Ripresa la corsa, Oliver ha allungato costruendo in pochi giri un margine di tre secondi su Pourchaire, poi azzerato al giro 20 da un ulteriore ingresso in pista della Safety Car. La bandiera verde è tornata per le ultime 4 tornate, con Bearman che ha gestito perfettamente la fase di ripartenza senza concedere chance agli inseguitori e chiudendo vittoriosamente la gara in un ultimo regime di safety car.