Lo Scuderia Ferrari Velas Esports team ha chiuso come sperava, in crescendo, portando a casa di gran lunga il miglior bottino di punti della stagione (34 punti contro i 17 del primo e del terzo round). Sono mancati gli acuti – e così l’unico podio di questo campionato è rimasto il terzo posto di Brendon Leigh ad Austin – ma i piazzamenti solidi dell’appuntamento finale hanno permesso alla squadra di congedarsi dal Pro Championship 2022 con diversi elementi positivi dei quali far tesoro in vista di una prossima stagione che dovrà necessariamente vedere un salto di qualità. Fabrizio Donoso è stato il grande protagonista del weekend, riuscendo a centrare il Q3 in entrambe le gare disputate – Giappone e San Paolo – mentre un Brendon Leigh con alti e bassi ha pagato soprattutto la qualifica, nelle quali non ha superato il Q1 in tre gare su tre. David Tonizza nella sua unica apparizione, l’ultima gara ad Abu Dhabi, è stato invece eliminato in Q2.
Giappone. Nella corsa di Suzuka, Brendon ha pagato a caro prezzo l’azzardo di non effettuare un altro tentativo in qualifica scivolando 17°. Fabrizio ha invece stabilito l’ottavo tempo nonostante al cileno sia stato cancellato il miglior tempo. Al via, con gomme Hard, Donoso ha perso una posizione, mentre Leigh ha iniziato una gran rimonta che lo ha fatto risalire fino alla tredicesima piazza. Fabrizio dal canto suo si è ritrovato in quinta posizione complici anche i pit stop altrui, ma il cileno è tornato in pista 12° dopo essere passato a gomme Medium. Brendon invece è stato autore di un lunghissimo stint che gli ha permesso di rimontare fino al quarto posto prima di scivolare 16° dopo il pit stop. Il finale ha visto entrambi i ferraristi con il coltello fra i denti: Fabrizio ha duellato con l’Alfa Romeo di Dani Bereznay e con Haas di Matthijs Van Erven finendo per prendere una penalità che lo ha fatto scivolare dall’ottavo al nono posto in classifica. Brendon è stato invece perfetto a sfruttare le gomme più fresche degli altri per recuperare su rivali fino a concludere in sesta posizione con un gran sorpasso a Van Erven nel corso dell’ultimo giro.
San Paolo. La pista di Interlagos ha visto un Donoso in gran forma, al punto di piazzarsi terzo sulla griglia di partenza, ad appena 15 millesimi dalla pole position. Leigh è invece dovuto partire nuovamente 17°. Al via, in condizioni di pista bagnata e con gomme Intermedie, Fabrizio ha tenuto la terza piazza, mentre Brendon è rapidamente salito 14°. A metà gara Donoso ha perso una posizione, mentre Leigh era ancora invischiato nella seconda metà del gruppo. Il passaggio a gomme Medium ha permesso a Fabrizio di rimanere nelle prime posizioni concludendo la corsa al quinto posto, e dunque con il miglior risultato personale, Brendon invece è rientrato per un secondo cambio gomme che non gli ha permesso di fare meglio di 17°.
Abu Dhabi. Per l’ultima corsa della stagione, David Tonizza ha preso il posto di Donoso, ma sia l’italiano che Leigh non sono riusciti ad accedere al Q3, dovendosi accontentare rispettivamente del 13° e del 16° posto. Dopo il via i due si sono messi a viaggiare di conserva, risparmiando le gomme in vista della seconda parte di gara. Il primo a fermarsi tra i due è stato Brendon, che era ottavo, mentre David ha proseguito allungando lo stint scommettendo su una seconda parte di corsa tutta all’attacco. I due hanno anche fatto gioco di squadra, scambiandosi la posizione al giro 27. Tonizza, con il vantaggio degli pneumatici più freschi, ha così scavalcato Bari Borumand (McLaren Shadow) e ha approfittato di un testacoda di Patrick Sipos (Alpine F1 Esports Team) passando sotto alla bandiera scacchi in sesta posizione, poi diventata quinta – e miglior risultato personale della stagione – dopo la penalità inflitta ad Alvaro Carreton (Williams Esports). A punti si è piazzato anche Leigh con l’ottavo posto. Il campionato è stato vinto da McLaren Shadow tra i team – lo Scuderia Ferrari Velas Esports Team si è piazzato settimo con 79 punti – e da Lucas Blakeley (McLaren Shadow) tra i piloti: Leigh si è classificato ottavo anche nella graduatoria assoluta, mentre Tonizza e Donoso si sono classificati al 14° e al 15° posto rispettivamente.
Brendon Leigh Sim Driver #72
Le qualifiche sono state il tallone d'Achille nella nostra ricerca di buoni risultati. Il ritmo di gara, i sorpassi, la strategia sono stati nel complesso piuttosto buoni, e lo dico sia da una prospettiva di squadra che pensando al campionato dei miei compagni.
Alla conclusione di questa stagione sappiamo di avere un bel po' di lavoro da fare nell’off season in vista del prossimo anno. Il riposo sarà breve, sapremo riproporci più veloci e più forti che mai e sfrutteremo ogni singolo giorno di questa pausa per tornare al meglio delle nostre possibilità in vista del 2023.
Fabrizio Donoso Sim Driver #8
Siamo arrivati al termine della stagione. Per quello che mi riguarda ho disputato un buon round e anche i miei compagni sono stati bravi, con alcuni grandi recuperi e sorpassi in Giappone e ad Abu Dhabi. Sono molto contento della mia qualifica, ho raggiunto il Q3 sia in Giappone che in Brasile, dove con il terzo posto ho centrato il mio miglior risultato di sempre.
Sono anche soddisfatto della gara che abbiamo fatto io e Brendon a Suzuka: siamo stati in grado di mettere in atto un fantastico lavoro di squadra e credo che questo si sia visto sia sotto il profilo dell’andamento delle cose in pista, sia guardando al bottino di punti raccolto.
David Tonizza Sim Driver #95
Sono stato impegnato solamente ad Abu Dhabi e in quella gara credo che ci sia stato un solo, importante, aspetto negativo in una gara che nel complesso non si può che giudicare positiva. Il problema è stato la qualifica, come abbiamo già visto altre volte quest’anno. Con una prestazione migliore avremmo potuto puntare ai primi tre posti, specie vedendo come sono riuscito a rimontare. Nel complesso la gara è stata comunque buona e abbiamo guadagnato tanti punti in gara.
Guardando a tutta la stagione, di certo non posso essere contento: le qualifiche per tutto il campionato sono state il nostro punto debole.
Marco Matassa Team Principal Scuderia Ferrari Velas Esports Team
Il bilancio di questa stagione non può essere positivo: ci eravamo schierati al via della stagione per lottare da protagonisti, soprattutto per il titolo a squadre, e un settimo posto non può certo bastare. Detto questo, mi è piaciuto l’approccio aggressivo che il team ha adottato in questo round e credo che i risultati si siano visti se è vero che abbiamo raccolto 34 punti, il doppio di quelli che avevamo portato a casa nel primo e nel terzo round che per noi erano stati i migliori fin qui.
Faremo tesoro del modo in cui abbiamo affrontato quest’ultima tre giorni di gare in vista della prossima stagione. La affronteremo alla luce di un profondo processo di revisione che sembra quanto mai necessario. Ringrazio i nostri tecnici e tutti i piloti e voglio dare fin da ora appuntamento ai nostri tifosi per il 2023, quando torneremo in pista decisi a scrivere una storia ben diversa da quella degli ultimi campionati.