Il round conclusivo del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli UK si svolge sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps, ideale per incoronare i due nuovi campioni del 2023. Con una lunghezza di oltre 7 km, il circuito belga è il più lungo della serie e richiede la massima concentrazione per affrontarlo. Con il campionato aperto in entrambe le classi, i nomi dei vincitori saranno svelati nella gara finale in programma domani, domenica 16 settembre.
Qualifica 1. I piloti sono scesi in pista in condizioni perfette con un cielo soleggiato e 27°C. Il leader del campionato, Andrew Morrow (Charles Hurst), nel Trofeo Pirelli, ha conquistato la pole grazie al tempo di 2’26”384. In Coppa Shell, Robert Rees (Dick Lovett Swindon) ha fatto registrare la sua prima pole stagionale con il crono 2’28”814.
Trofeo Pirelli. Alla partenza Faisal Al-Faisal (HR Owen, Londra) ha approntato un affondo iniziale a La Source, avendo la meglio su Morrow, autore della pole, per strappare il comando all'uscita del primo tornante. H. Sikkens (HR Owen) si è lanciato in un frenetico testa a testa con Carl Cavers (Graypaul Nottingham) per il terzo posto, ma è finito nella ghiaia, lasciando che John Dhillon (Graypaul Nottingham) salisse in quarta posizione.
Nella lotta per il secondo posto, e per il titolo, Morrow ha riportato lievi danni al posteriore nei primi minuti. Nel frattempo, Al-Faisal ha iniziato ad accumulare un distacco rassicurante dopo aver mostrato un buon ritmo nelle sessioni di prova, ma, a soli 6 minuti dall'inizio della gara, i suoi sforzi si sono rivelati vani dopo che un tamponamento in Coppa Shell ha provocato l'intervento della Safety Car.
Questa battuta d'arresto si è rivelata insignificante per il leader, in quanto Al-Faisal è stato il più veloce alla ripartenza. Morrow e Cavers hanno continuato a duellare per il secondo posto, staccati di soli 0,2 secondi. Quando gli pneumatici hanno iniziato a consumarsi dopo diversi giri, Morrow ha affiancato Al-Faisal a Les Combes, senza però riuscire a passare. La perseveranza di Al-Faisal alla fine ha dato i suoi frutti, conquistando la prima vittoria della stagione e il giro più veloce. Morrow si è piazzato al secondo posto, mentre Cavers al terzo. Quando mancano solo 30 minuti alla fine del campionato ci sono 11 punti di differenza tra i primi due in classifica, con Morrow ancora in testa.
Coppa Shell. Dopo essersi qualificato al sesto posto di classe, Paul Simmerson (Graypaul Birmgingham) doveva recuperare terreno per mantenere la leadership in classifica. Il poleman Rees ha mantenuto i nervi saldi a La Source e all'uscita del gruppo, verso l'Eau Rouge, diverse vetture sono entrate in contatto, lasciando Chris Smith (Graypaul Birmingham) con alcuni danni al pneumatico posteriore, anche se è riuscito ad avere la meglio su Paul Rogers (JCT600) per prendersi il secondo posto.
Al terzo giro, Paul Hogarth (Stratstone Manchester) ha puntato al quarto posto, affiancando Stuart Marston (Maranello Sales) lungo il rettilineo dei box. Contemporaneamente, Marston, nel tentativo di attaccare Rogers al tornante, non è riuscito a frenare in tempo, finendo contro la vettura del suo avversario e causando la fine della gara per entrambi. Ad approfittare di questa situazione è stato Hogarth che ha scalato due posizioni. L’ingresso della Safety Car ha eliminato il vantaggio di Rees in testa allo schieramento.
Avendo affinato la sua tecnica di gara negli ultimi incontri, Rees ha mantenuto la sua posizione alla ripartenza. Alle sue spalle si è subito scatenata una battaglia per il secondo posto tra il debuttante Smith e il veterano della Coppa Shell, Hogarth, battaglia che ha permesso a Rees di riguadagnare il vantaggio e di conquistare la sua prima vittoria. La storia del secondo posto è proseguita, con Hogarth che ha tentato ogni via per distrarre Smith dal suo compito, ma è stato costretto ad accontentarsi del terzo posto. Mentre i due lottavano testa a testa, il leader della Coppa Shell, Simmerson, è scivolato dopo essere stato costretto a scontare una penalità di drive through per non aver rispettato i limiti della pista, favorendo così il ritorno di Hogarth in testa alla classifica. Il tutto quando manca una sola gara al termine della stagione.