Florian Merckx va alla caccia di uno straordinario bis sul circuito di casa, dopo la vittoria ottenuta in Gara 1 due anni fa. Per il belga, Spa è uno dei circuiti più spettacolari e impegnativi, che nei suoi 7 chilometri mette tutti a dura prova. Ascoltiamo le parole del pilota del Trofeo Pirelli alla vigilia della gara.
“Per un pilota l’obiettivo finale è quello di vincere”, esordisce al nostro microfono Merckx ricordando il successo di due anni fa, “quindi punto ovviamente a ripetere quel risultato, dando il massimo. Il livello della concorrenza è sempre molto alto, ma sto lavorando duro per migliorare le prestazioni e il feeling con la vettura”.
Affrontare il circuito di “casa”, offre poi motivazioni aggiuntive. “Ci sono sensazioni che sono difficili da descrivere come in questo caso”, racconta il portacolori di Baron Motorsport, “che inizi a provare anche solo quando ti stai avvicinando. Per me correre a Spa è incredibile. E’ uno dei circuiti più belli al mondo. Mi sono innamorato di questa pista quando ero piccolo in occasione della 24 Ore, con tutte quelle auto, di notte: era come vivere un sogno. Quindi venire qui, avere la possibilità di rivivere questa esperienza con una vettura così straordinaria è un vero piacere”.
Spa è uno dei circuiti più difficili e occorre usare tutte le proprie armi. “Per affrontare questa pista ho qualche segreto”, afferma il pilota belga sorridendo. “A parte gli scherzi, è un circuito completo, perché i settori 1 e 3 sono veloci, mentre il 2 ad esempio è più lento e con curve, quindi è importante il bilanciamento dell’aerodinamica. Sarà importante avere molta trazione in uscita dalle curve”.