La prima Superpole della storia del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli ha avuto per protagonisti i sei più veloci piloti di ogni classe nella sessione di qualifica del mattino, determinando le griglie di partenza delle Finali Mondiali Ferrari, le gare che domani, sul circuito del Mugello, decreteranno i campioni iridati 2023.
Thomas Fleming, poleman Trofeo Pirelli: “La Superpole è sicuramente un vantaggio in vista delle Finali Mondiali di domani. Durante la qualifica, nella sessione precedente, non siamo stati brillanti, ma per fortuna nella Superpole ci siamo riscattati. Essere in pole position nelle “Finali Mondiali” del Ferrari Challenge non è importante solo per me, ma anche per il team di HR Owen - FF Corse che ha lavorato duramente. Spero domani di poter ripagare tutti questi sforzi. Mi aspetto una corsa accesa anche se, secondo le previsioni, dovrebbe piovere di nuovo. Per questo, a causa delle condizioni meteo, potrebbero esserci alcuni incidenti e spero di non essere coinvolto in nessuno di essi. Non sarà sicuramente una giornata noiosa perché tutti faranno del proprio meglio. Secondo il mio punto di vista, riproporre la Superpole, come quella delle Finali Mondiali, come format per la qualifica di gara, possa stimolare tutti i piloti a dare il massimo, regalando scene spettacolari”.
Brian Cook, poleman Trofeo Pirelli Am: “Partire dalla pole è un ottimo modo per affrontare le Finali Mondiali di domani. Incrociamo le dita”.
Ernst Kirchmayr, poleman Coppa Shell: “Quella di ieri è stata la mia sesta gara al Mugello, quindi ormai è come se fosse il circuito di casa. Un tracciato che adoro. Sono molto soddisfatto della pole position, è molto importante in vista dell’ultima gara di domani. Sicuramente sarà una prova impegnativa e dovremo lavorare tanto anche se, grazie anche al risultato di oggi, ritengo di avere buone possibilità. Partire dalla prima posizione su questo circuito è molto importante perché per preparare ogni sorpasso occorre molto tempo. Spero che piova, è la condizione migliore per me”.
Martinus Richter, poleman Coppa Shell: “Partire in testa è ovviamente la miglior situazione in cui iniziare una gara. La sessione di qualifica è stata interrotta proprio durante il mio giro lanciato e mi sono trovato in quinta posizione. Alla ripresa ho avuto una sola possibilità per recuperare e ci sono riuscito. Se domani preferisco sole o pioggia? Credo che la mia risposta sia uguale agli altri piloti, perché le condizioni che incontriamo in pista sono le medesime: quando il tempo è soleggiato è più facile, mentre quando piove è molto più impegnativo”.