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    Coleman e Cervini, vittorie thrilling

    There were plenty of twists and turns in an action-packed race, where light rain complicated matters further in spite of the field beginning the race on slicks.

    Watkins Glen 24 maggio 2021

    Emozioni prima, durante e dopo la seconda corsa della Coppa Shell sul tracciato di Watkins Glen. La gara regalava molti colpi di scena e fasi spettacolari in pista, complice anche una leggera pioggia che bagnava l’asfalto anche se le vetture partivano con le gomme slick. Dopo due giri percorsi dietro la Safety Car, Aitken prendeva il comando delle operazioni davanti a Musial Jr e Coleman, con quest’ultimo molto aggressivo e subito all’attacco di Musial Jr. Una volta completata la manovra nel corso del primo giro, Coleman si metteva a caccia di Aitken e lo superava un passaggio più tardi, proprio quando la pioggia iniziava ad abbattersi con maggior intensità sulla pista. L’asfalto, alquanto intriso d’acqua, si trasformava in una trappola per Choksi che perdeva il controllo della vettura in uscita dalla prima curva andando a toccare violentemente le barriere. Immediata la fase di Full Course Yellow seguita da una bandiera rossa che richiamava le vetture ai box. Una volta ripristinata la pista, la gara ripartiva alle spalle della Safety Car. Nonostante l’andatura lenta, Carroll, secondo alle spalle di Cervini nella classe Am, finiva in testacoda perdendo molte posizioni e lasciando via libera a Ruimy e Cawley.

    La Safety Car rientrava a un minuto dal termine, per un ultimo vibrante giro. Coleman allungava mentre Viskup sfruttava la sua abilità nella parte bagnata della pista per passare Musial Jr e insidiando Aitken. Con una manovra al limite, Viskup riusciva a mettere il muso della sua 488 Challenge Evo davanti a Aitken ma la traiettoria si rivelava essere lontana dall’ideale lasciando via libera a Aitken, Musial Jr e Bergeron che lo precedevano sul traguardo. Con il podio, Musial Jr riesce a rintuzzare gli attacchi di Coleman che, con 70 punti, segue a 4 lunghezze il leader. Terzo, con 54 punti, segue il canadese Bergeron.

    Nella Coppa Shell Am, con un ultimo giro straordinario, Jacobson riusciva a transitare sotto la bandiera a scacchi in prima posizione davanti a Cervini e Ruimy, ma il risultato veniva ribaltato dalla direzione gara che riteneva Jacobson responsabile di un contatto, disegnando così la nuova classifica finale con il successo di Cervini davanti a Ruimy e Cawley.