Le voci dopo Gara 2 del Trofeo Pirelli

Molte variabili e grande spettacolo in pista anche nell’ultima gara della classe regina del Ferrari Challenge, come confermano i protagonisti che sono saliti sul podio accanto ai due vincitori, Niccolò Schirò e Ange Barde.

Matúš Výboh, secondo classificato Trofeo Pirelli: “E’ la prima volta che riesco a salire sul podio nel Trofeo Pirelli ed è un grande onore conquistarlo nel circuito di casa. La strategia di cercare di preservare le gomme nei primi giri ha ripagato. Nella prima parte della corsa non ho spinto troppo e verso la fine ero lontano dal podio: sono riuscito a recuperare proprio perché gli pneumatici erano ancora in buone condizioni. Posso dire che le gomme hanno sicuramente condizionato l’esito della gara. Sono molto contento”.

Michelle Gatting, terza classificata Trofeo Pirelli: “Ho cercato di fare il possibile per tenere alle mie spalle Niccolò Schirò, ma era più veloce e io mi sono trovata in difficoltà con la vettura. Ho combattuto ma alla fine ho lasciato passare anche Matúš. Queste sono le gare. Resto comunque al comando della classifica generale con un buon distacco, anche se avrei preferito essere sul gradino più alto del podio”.

Brunsborg, secondo classificato Trofeo Pirelli AM: “Ho ottenuto un altro secondo posto anche se alla fine speravo in una vittoria. A sei giri dal termine ho provato a prendere la prima posizione ma il mio avversario era più veloce ed è uscito vincitore dal duello”.

Roger Grouwels, terzo classificato Trofeo Pirelli AM: “Questa volta non ho avuto una buona qualifica e infatti sono stato costretto a partire dal quinto posto. Sono riuscito a recuperare e, dopo la prima curva, mi sono ritrovato terzo. Cercare di mantenere la posizione è stato davvero complicato specialmente per le gomme, ma alla fine ci sono riuscito e salire di nuovo sul podio è una bella sensazione”.