SI CONFERMA LA FORZA DEI RISULTATI IN Q2 2025. ULTERIORE FIDUCIA NELLA GUIDANCE PER L’ANNO

  • Ricavi netti pari a Euro 1.787 milioni, in crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente; consegne totali pari a 3.494 unità
  • Utile operativo (EBIT)(1) pari a Euro 552 milioni, in aumento dell’8,1% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’Utile operativo (EBIT) pari al 30,9%
  • Utile netto pari a Euro 425 milioni e utile diluito per azione pari a Euro 2,38
  • EBITDA([1]) pari a Euro 709 milioni, in aumento del 5,9% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’EBITDA pari al 39,7%
  • Generazione di free cash flow industriale(1) pari a Euro 232 milioni
  • Nessun impatto significativo nel trimestre dall’introduzione di dazi sulle importazioni di auto di provenienza UE negli USA([2])

“Il primo semestre del 2025 ci ha ricordato ancora una volta l'importanza dell'agilità e della flessibilità nella gestione della nostra Azienda. I solidi risultati comunicati oggi riflettono il nostro impegno a eseguire la nostra strategia con disciplina e determinazione. Continuiamo a promuovere l'innovazione e ad arricchire la nostra offerta di prodotti, che alimenta un già forte portafoglio ordini. Testimonianza di questo è la domanda eccezionale per la famiglia 296 Speciale e gli eccellenti riscontri sul recente lancio della Ferrari Amalfi, la nuova coupé che ridefinisce il concetto di gran turismo contemporanea", ha dichiarato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari.

 

Maranello (Italia), 31 luglio 2025 – Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) ha annunciato oggi i risultati preliminari consolidati non revisionati([3]) per il secondo trimestre e i sei mesi conclusi il 30 giugno 2025.

Consegne([4])([5])

Nel secondo trimestre del 2025 le vetture consegnate hanno raggiunto le 3.494 unità, rimanendo sostanzialmente invariate rispetto all’anno precedente.

La ripartizione geografica rispecchia la strategia di allocazione della Società per preservare l’esclusività del marchio. Nel trimestre, la regione EMEA ha registrato una diminuzione di 9 unità, le Americhe hanno riportato un aumento di 12 unità, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno registrato una diminuzione di 4 unità e la regione Resto dell’APAC ha riportato un incremento di 11 unità.

Le consegne nel trimestre sono state trainate dalla 296 GTS, dalla Purosangue e dalla Roma Spider. Durante il trimestre sono state accelerate le consegne della famiglia 12Cilindri, la famiglia della SF90 XX ha aumentato il suo contributo, mentre sono diminuite quelle della 296 GTB. La SF90 Spider si è avvicinata alla fine del suo ciclo vita. Le consegne della Daytona SP3 sono diminuite rispetto all’anno precedente e rispetto al primo trimestre 2025, in linea con i piani che prevedono la conclusione delle consegne nel terzo trimestre 2025.

Tra i prodotti consegnati durante l’anno sono compresi sei modelli con motore a combustione interna (ICE) e cinque modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 55% e il 45% delle consegne totali.

Totale ricavi netti

Nel secondo trimestre 2025 i ricavi netti si sono attestati a Euro 1.787 milioni, in crescita del 4,4% (5,1% a cambi costanti(1)).

I ricavi da Automobili e parti di ricambio sono stati pari a Euro 1.507 milioni, in crescita del 2,3% (2,6% a cambi costanti), grazie al mix prodotti e geografico più ricco e al maggiore contributo delle personalizzazioni.

L’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio a Euro 205 milioni, +21,9% (+24,5% a cambi costanti), è attribuibile principalmente alle sponsorizzazioni e alle attività lifestyle, nonché all’aumento dei proventi commerciali legati al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente.

I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, hanno avuto un impatto netto negativo per Euro 11 milioni, in particolare il Dollaro Statunitense.

 

EBITDA e Utile operativo (EBIT)

L’EBITDA del secondo trimestre 2025 si è attestato a Euro 709 milioni, in crescita del 5,9% rispetto all’anno precedente e con un margine dell’EBITDA del 39,7%.

Nel secondo trimestre 2025 l’EBIT è stato pari a Euro 552 milioni, con un aumento dell’8,1% rispetto all’anno precedente e un margine dell’EBIT del 30,9%.

I volumi sono rimasti sostanzialmente invariati.

La variazione positiva del mix / prezzo di Euro 47 milioni, dovuta principalmente all’arricchimento del mix prodotti, sostenuto dalle consegne delle famiglie SF90 XX e 12Cilindri, all’aumento delle personalizzazioni e al mix geografico positivo trainato prevalentemente dalle Americhe, è stata parzialmente controbilanciata dalla diminuzione delle consegne della Daytona SP3.

I costi industriali e i costi di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un incremento di Euro 17 milioni su base annua, dovuto all’aumento dei costi spesati di ricerca e sviluppo per attività di racing e auto sportive, a fronte di ammortamenti sostanzialmente invariati.

L’incremento di Euro 23 milioni della voce SG&A riflette principalmente le spese per attività di racing e gli investimenti nel marchio.

Le altre variazioni, positive per Euro 36 milioni principalmente grazie alle attività di racing e lifestyle e ai minori costi dovuti alla revisione delle stime sul posizionamento nel campionato di Formula 1, sono parzialmente controbilanciate dal confronto con il rilascio degli accantonamenti per crediti ambientali per le vetture dell'anno precedente.

 

Nel corso del trimestre gli oneri finanziari netti si sono attestati a Euro 7 milioni, mentre erano pari a zero l’anno precedente, principalmente a causa dell’impatto netto dei cambi.

Nel trimestre l’aliquota fiscale([11]) effettiva è stata pari al 22,0% e riflette principalmente la stima dei benefici attribuibili al nuovo Patent Box e agli incentivi fiscali per le spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e investimenti.

Di conseguenza, l’utile netto del periodo è stato pari a Euro 425 milioni, in aumento del 2,9% rispetto all’anno precedente, e l’utile diluito per azione del trimestre si è attestato a Euro 2,38 rispetto a Euro 2,29 nel secondo trimestre 2024.

La generazione di free cash flow industriale, molto solida e pari a Euro 232 milioni, è stata trainata dall’aumento dell’EBITDA da attività industriali, in parte controbilanciato da spese in conto capitale([12]) per Euro 239 milioni, da interessi netti e imposte per Euro 184 milioni e dalla variazione negativa di capitale circolante, fondi e altre voci per Euro 44 milioni.

L'indebitamento industriale netto(1) al 30 giugno 2025, pari a Euro 338 milioni rispetto a Euro 49 milioni al 31 marzo 2025, riflette anche la distribuzione di dividendi([13]) per Euro 536 milioni. Al 30 giugno 2025 la liquidità complessiva disponibile era pari a Euro 2.068 milioni (Euro 2.465 milioni al 31 marzo 2025), incluse linee di credito committed inutilizzate per Euro 550 milioni.

 

Ulteriore fiducia nella guidance 2025, in base alle seguenti ipotesi per l’anno:

  • Mix prodotto e geografico positivo, oltre a un forte contributo delle personalizzazioni
  • Maggior contributo dalle attività racing, che riflettono sponsorizzazioni più alte e proventi commerciali legati al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 nel 2024
  • Attività lifestyle con tasso di crescita del fatturato in aumento, e investimenti per accelerare lo sviluppo ed espandere la rete
  • Continui investimenti nel marchio, spese per attività racing e trasformazione digitale più elevate
  • Aumento dei costi dovuti alle attuali condizioni della catena di fornitura
  • Aliquota fiscale effettiva più alta, in linea con il cambiamento di regime del Patent Box
  • Solida generazione di free cash flow industriale trainata dalla forte profittabilità, parzialmente controbilanciata da spese in conto capitale più contenute rispetto all’anno precedente

Il rischio di una riduzione dei margini percentuali di 50 punti base – evidenziato il 27 marzo, 2025 a seguito dell’introduzione di dazi all’importazione più elevati su auto, parti di ricambio e altri beni provenienti dall’UE e importati negli Stati Uniti – è stato rimosso in seguito al recente accordo su livelli inferiori raggiunto tra gli Stati Uniti e la UE, e all’attesa di minori costi industriali nella seconda parte dell’anno rispetto alle attese inziali.

Eventi salienti del secondo trimestre 2025:

  • Ad aprile 2025 la Ferrari 12Cilindri è stata insignita del prestigioso Car Design Award per la categoria Production Cars, ambito riconoscimento nel settore del design automobilistico. Sempre ad aprile, la Ferrari 12Cilindri e la 12Cilindri Spider si sono aggiudicate il prestigioso Gold Award nell’ambito degli iF Design Award 2025. Anche la F80 è stata insignita del premio iF Design dall’iF International Forum Design GmbH.
  • Il 29 aprile 2025, Ferrari ha presentato le nuove versioni speciali delle ibride plug-in Ferrari 296 GTB e 296 GTS: la 296 Speciale e la 296 Speciale A. Questi nuovi modelli si basano sulle attuali berlinette della nostra gamma, la 296 GTB e la 296 GTS, e segnano un ulteriore progresso sia in termini di prestazioni che di caratteristiche, incorporando soluzioni derivate dalle nostre vetture da corsa: la 499P, la 296 GT3, la 296 Challenge e la monoposto di Formula 1.
  • Il 6 giugno 2025 Ferrari ha sottoscritto con le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic-Confsal, Uglm-Ugl e AQCFR il rinnovo della parte economica del biennio 2025-2026 del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL), siglato l’8 marzo di due anni fa e valevole per il quadriennio 2023-2026. Tale rinnovo prevede un aumento del 6,5% dei minimi retributivi tabellari.
  • Il 25 giugno 2025 Ferrari ha presentato il nuovo progetto Ferrari Hypersail, un’inedita sfida sportiva nel mondo della vela che unisce la tradizione delle competizioni e l'innovazione tecnologica. Guidata dal Team Principal Giovanni Soldini, Hypersail ha l’ambizione di creare una piattaforma di ricerca e sviluppo d’eccellenza applicata alla navigazione oceanica.

Eventi successivi:

  • Il 1° luglio 2025 Ferrari ha presentato la nuova Ferrari Amalfi, berlinetta V8 2+ a motore centrale-anteriore che sostituisce la Ferrari Roma nella gamma del Cavallino Rampante. La nuova Ferrari Amalfi ridefinisce il concetto di sportività contemporanea, coniugando prestazioni elevate, versatilità d’uso e un’estetica ricercata. Pensata per chi desidera vivere la guida sportiva senza rinunciare a comfort e stile, la Ferrari Amalfi si distingue per un equilibrio inedito tra adrenalina e fruibilità quotidiana.
  • Il 31 luglio 2025, Ferrari ha annunciato di aver esteso, con un contratto pluriennale, l’accordo con Fred Vasseur, che continuerà a ricoprire il ruolo di Team Principal di Scuderia Ferrari HP per le prossime stagioni di Formula 1.

[1]     Il termine EBIT è utilizzato come sinonimo di Utile operativo. Le metriche “adjusted” equivalgono alle metriche pubblicate, in quanto non ci sono state rettifiche che hanno avuto un impatto su EBITDA, margine dell’EBITDA, EBIT, margine dell’EBIT, utile netto, utile base per azione e utile diluito per azione nei periodi presentati. Si veda in proposito lo specifico paragrafo in tema di misure finanziarie non-GAAP.
[2]   Nei tre mesi conclusi il 30 giugno 2025, non si sono registrati impatti significativi per il Gruppo derivanti dall’incremento di dazi sulle importazioni di auto, parti di ricambio e altri beni originati nell’Unione Europea importati negli Stati Uniti, che sono diventati effettivi a partire dal 3 aprile, 2025, in quanto la maggior parte dei beni venduti dal Gruppo negli Stati Uniti nel periodo sono stati importati prima dell’entrata in vigore dei dazi.
[3]    Questi risultati sono stati predisposti in conformità ai principi contabili IFRS (“IFRS Accounting Standards”) emessi dall'International Accounting Standards Board (“IASB”) e ai principi contabili IFRS adottati dall'Unione Europea
[4]    Escluse auto da gara strettamente limitate (come il Programma XX e la 499P Modificata), vetture one-off e pre-owned
[5]    La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait), Africa e i mercati europei non indicati separatamente; le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia, India e Malaysia.
[6]   Di cui 849 unità nel secondo trimestre 2025 (+27 unità o +3% rispetto al secondo trimestre 2024) e 1.710 unità nel primo semestre 2025 (+38 unità o +2% rispetto al 2024) negli Stati Uniti d'America
[7]     Di cui 176 unità nel secondo trimestre 2025 (-24 unità o -12% rispetto al secondo trimestre 2024) e 356 unità nel primo semestre 2025 (-87 unità o -20% rispetto al 2024) nella Cina Continentale
[8]   Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei veicoli, compresi i ricavi netti relativi alle personalizzazioni sui veicoli e alla vendita di parti di ricambio
[9]   Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dai nostri team sportivi (principalmente il campionato mondiale di Formula 1 e il World Endurance Championship) tramite accordi di sponsorizzazione, la nostra quota dei ricavi commerciali del campionato mondiale di Formula 1 e i ricavi netti generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati dalla collezione fashion, merchandising, concessione di licenze e royalties
[10] Si riferisce soprattutto ai ricavi dalle attività del Financial Services, dalla gestione dell’Autodromo del Mugello e dalle altre attività sportive, nonché i ricavi netti generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1 e, per i soli tre e sei mesi conclusi il 30 giugno 2024, dalla vendita di motori a Maserati
[11]   Nel 2025 l’aliquota fiscale effettiva beneficia del nuovo regime di Patent Box disciplinato dal Decreto Legge n. 146, in vigore dal 22 ottobre 2021, che prevede una super detrazione fiscale del 110% per i costi relativi ai beni immateriali ammissibili.
[12]   Spese in conto capitale escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 - Leases
[13]   A maggio 2025 la Società ha pagato Euro 502 milioni sul totale della distribuzione dei dividendi ai soci della capogruppo e il pagamento del saldo rimanente, che principalmente riguarda le ritenute fiscali, è previsto per i trimestri successivi
[14] Calcolato in base al numero medio ponderato diluito di azioni ordinarie al 31 dicembre 2024 (179.992 migliaia)
[15]   Capitalizzati come attività immateriali
[16]  Nel trimestre e nei sei mesi conclusi il 30 giugno 2025 e 2024 il numero medio ponderato di azioni ordinarie per utili per azione diluiti è stato aumentato per tenere conto dell'effetto teorico di potenziali azioni ordinarie che sarebbero emesse per remunerazioni basate su azioni assegnate dal Gruppo (ipotizzando che il 100% dei target legati alle remunerazioni sia raggiunto).