Esordio complicato per le Ferrari nel primo appuntamento del DTM sul circuito di Portimão, concluso con il sedicesimo posto di Sébastien Loeb e il ritiro di Felipe Fraga. La gara si è disputata sotto un caldo sole che ha rapidamente fatto salire la temperatura dell’asfalto, giunto a 41°C al termine dei sessanta minuti di corsa, ed è stata interrotta da una Safety Car, entrata in pista a poco più di 15 minuti al termine.
Tamponamento. I maggiori rimpianti sono proprio per Fraga che aveva effettuato il suo pit-stop obbligatorio pochi istanti prima dell’ingresso della vettura della direzione gara, perdendo la leadership provvisoria della gara e riaccodandosi in settima posizione. Alla ripartenza, il brasiliano al volante della 488 GT3 Evo 2020 di Red Bull AF Corse che in precedenza aveva occupato la quinta posizione, veniva tamponato dall’Audi di Rast ed era costretto al ritiro.
Bel passo. Loeb, dal canto suo, scattato dalla ventunesima posizione, riusciva a risalire fino al settimo posto approfittando delle soste dei rivali ma, anche nel suo caso, la sosta ritardata non gli permetteva di beneficiare della Safety Car. Tornato in ventunesima posizione, il nove volte campione del mondo rally si rendeva protagonista di una ripartenza decisamente efficace, in grado di portarlo fino alla tredicesima posizione. Pur mantenendo un ottimo passo, l’aumento delle temperature degli pneumatici posteriori lo faceva retrocedere in sedicesima piazza.
Riscatto. Le Ferrari, a cui prima della gara sono stati assegnati 20 kg di zavorra, sono chiamate ad un riscatto già in Gara 2, prevista domani alle 12:30, preceduta dalle qualifiche che si disputeranno alle 9:05 ora locale.