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    François Heriau: Imola di corsa

    Imola 02 maggio 2024

    E’ stato senza dubbio un fine settimana movimentato quello vissuto da François Heriau durante il secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship a Imola. Prima ancora di scendere in pista, il pilota francese è corso a casa a conoscere il secondo genito, Charles, nato qualche settimana prima del previsto. Ritornato in riva al Santerno per qualifica e gara, il francese ha saputo rendersi protagonista di una prova convincente, conquistando prima l’ingresso in Hyperpole, poi, dopo la partenza in ottava piazza, ad occupare la quarta posizione difesa per tutto lo stint di oltre 2 ore. 

    “E’ stato davvero divertente ed entusiasmante guidare la 296 LMGT3 a Imola – ci racconta terminata la sua prova –. Non avevo ricordi particolarmente piacevoli su questo circuito. Ho corso qui 8 anni fa con un prototipo, ma è stata una gara molto frenetica, con interruzioni, temporali e bandiera rossa: non era andata benissimo. Oggi invece con questa Ferrari è stato fantastico. Adoro questo circuito e sembra che la vettura sia stata realizzata per correre qui. Sta diventando sempre più performante e anche io mi sento sempre meglio e a mio agio”.

    Un feeling che cresce con la 296 LMGT3 ma in generale con il team Vista AF Corse e tutto il mondo Ferrari, un marchio che il francese porta nel cuore. “La mia famiglia è appassionata di motorsport e ovviamente il Cavallino Rampante era un sogno fin da bambino. Correre per questo marchio è qualcosa di straordinario. Poi per me, da pilota amatoriale far parte di un team di professionisti è veramente una sensazione incredibile. Mi trovo molto bene con i miei compagni di squadra e con tutto il team, ingegneri, meccanici, management e con la famiglia Ferrari. Mi sento a mio agio e si respira una bella atmosfera. Anche se ridiamo e anche se il clima è molto rilassato, è allo stesso tempo molto professionale e molto efficiente. Questo è ciò che mi piace dell'atmosfera lavorativa. Oggi posso dire di vivere un sogno”.

    Come è nata la carriera di Heriau negli sport motoristici? “Ho corso per un paio d’anni sui kart da quando avevo 18 anni – ci racconta – ma ho iniziato più costantemente solo a 26 anni. Correvo in un piccolo campionato francese, con una vettura costruita da un amico di mio padre, praticamente un prototipo. Dopo aver vinto il titolo ho percorso i vari step del motorsport, facendo gare di durata su prototipi, finchè non ho incontrato alcuni amici dell’Ultimate Team. Con loro sono arrivato a correre fino in LMS nel 2016 e a disputare la 24 Ore di Le Mans nel 2022”.

    E oggi sei qui. “Si, ho avuto l’opportunità di provare ai Rookie Test in Bahrain nel 2022 – ricorda François – e sono andati bene. Da lì è iniziata la mia avventura con Ferrari e oggi sono nel GT, questa è la mia prima stagione”. 

    Un debutto sulla 296 LMGT3 che promette bene visti i risultati. “La confidenza con la vettura è aumentata già da inizio anno e migliorata dal Qatar a Imola. La 296 LMGT3 è una vettura con molto carico aerodinamico e molto veloce. Devo dire che aver guidato per diversi anni prototipi mi ha aiutato, ma devi essere concentrato e attento per guidarla. Il percorso che ho fatto, dall’Asian Le Mans Series all’IMSA è stato un ottimo modo per imparare e oggi qui a Imola penso di aver dato dimostrazione che il feeling è in crescita. Spero che faremo belle corse insieme”.

    Con quali obiettivi? “L’obiettivo è quello chiaramente di vincere – risponde sorridendo – Andando avanti con la stagione vedremo a che punto saremo. Vincere il campionato sarebbe fantastico, o almeno finire sul podio finale. C’è la 24 Ore di Le Mans e non può che essere anche questo un obiettivo prioritario”.